Identifier: vitedepieccell08vasa (find matches)
Title: Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti
Year: 1791 (1790s)
Authors: Vasari, Giorgio, 1511-1574 Della Valle, Guglielmo, 1740?-1794? Carli, Pazzini
Subjects: Artists Art, Italian
Publisher: In Siena : A spese de' Pazzini Carli e Compagno
Contributing Library: Getty Research Institute
Digitizing Sponsor: Getty Research Institute

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nella gal-leri;i dclitminentissimo Corsini amante e protettore de*pittori e ilelle loro opere . Vi è rappresentato un S. Ago-ftino che in riva al mare scrive il suo trittato dellaTiinità mentre un fanc ullo tenta con una conchigliadi votJre il mje in una sua fossetta che ha scavatanel lido. In alto è sopra le nuvole una Madonna colbambino in cfllo attorniata da una moltitudine dau-gi li tanto ben dispofti, ehè una maraviglia; poichéla licssa moltitudine in vece di far confusione , fa ar-mo lia, benché f mbrino ammontati senzordine. Lafigura del S. Dottore è tribile, e si volge al puttocon unattitudine tanto fiera, che pir disegnata dalBonarroti, m3 colorita da R .fF^ello Lo fttsso Eminen-tidimo ha di Benvenuto un altro quadro , che fu te-nuto dapittori più intendenti per di mano di Raffael-lo da Urbino, e per tale tempo fa fu venduto sette-cento scudi , fin che poi venne in potere di sua Emi-nenza . Rippresenta una S. Famiglia con aldi Santidi forma piccola . N. dtW td, di R.
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33S^•^►■♦►•^ ♦><»•*& ♦>•** 4>*f *•*«► ^i^t^^h^ •^«^••«^ VITA DI GIROLAMO DA CARPI PITTORE FERRARESE. Girolamo dunque detto da Carpi (i), il qualefu Ferrarese e discepo o di Benvenuto, fu a ^^^f* ^■-principio da Tommaso suo padre, il quale era pit-^■■^^tore di scuderia , adoperato in bottega a dipigne-re forzieri, sgabelli, cornicioni, ed altri sì fattilavori di dozzina. Avendo poi Giiolamo sotto ladi^ciplina di Benvenuto fatto alcun frutto, pensavadavere dal p.idre a essere levato da qne lavorimeccanici : ma non ne facendo Tommaso altro ,come quegi che aveva bisogno di guadagnare , sìrisolvè Girolamo partirsi da lui ad ogni modo. Ecosì andato a Bologna, ebbe appresso i Gentiluo-mini di quella Città assai buona grazia . Percioc-ché avendo fatto alcuni ritratti che somigliaronoassai, si acquistò tanto credito, che guadagnandobene , ajutava più il padre stando in Bologna chenon avea tatto dimorando a Ferrara . In que

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